mercoledì 12 settembre 2012

La mia strada porta in Tibet (di Sabriye Tenberken)

[giugno 2008]

In Tibet i bambini ciechi, numerosi a causa dei raggi solari d'alta quota e della carenza di vitamina A, sono tenuti ai margini della società. Ma da quando l'allora ventiseienne Sabriye è arrivata nei loro villaggi hanno una speranza di futuro, infatti ha fondato una scuola per bambini ciechi, ha inventato la prima scrittura Braille tibetana e ha fondato una struttura dove i bambini possano vivere e studiare. Anche lei è cieca dall'infanzia e il lettore può accompagnarla nell'emozione del primo viaggio sul tetto del mondo.



La storia affascinante di una ragazza cieca che con una forza di volontà indomabile inventa una versione del Braille per la (difficilissima) lingua tibetana, e va in Tibet ad aprire una scuola per insegnarla!
Sembra un romanzo ma è una storia vera che continua ancora oggi. Ho cercato informazioni sull'autrice e la sua ultima impresa è stata la scalata del K2 insieme con i suoi ragazzi.
Straordinaria ed encomiabile!

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