mercoledì 5 settembre 2012

L'ultimo testamento (di Philippe LeRoy)

[maggio 2008]

Dan Brown in salsa Zen

Questo romanzo sfrutta il filone fanta-testamentario di cui l'opera più nota è il Codice Da Vinci di Dan Brown.
Avendoli letti entrambi ho trovato il libro di Le Roy molto più godibile e meno ingessato del romanzo di Brown.
Il maggior difetto del romanzo, ed il motivo per il voto mediocre è il fatto che nello svolgimento dell'opera l'autore perde il controllo della narrazione fino ad arrivare a scene veramente surreali, come il combattimento tra il protagonista, agente FBI free-lance e cinque vescovi, killer ed esperti di arti marziali!
La parte migliore è la conoscenza approfondita del buddismo Zen e del mondo delle arti marziali da parte dell'autore, che saltuariamente appare e crea dialoghi e situazioni assolutamente originali, ed anche un finale fuori-standard.
Curioso, simpatico, ma alla lunga stanca.

Scheda Anobii

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