domenica 16 settembre 2012

Queste oscure materie: la trilogia completa (di Philip Pullman)


[gennaio 2009]

"A me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l'esistenza di Dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e da corpo al realismo... Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri. 'Non devi' è presto dimenticato, 'C'era una volta' durerà per sempre'". [Philip Pullman]

Le parole di Pullman sono impegnative, ma credo rispecchino lo spirito dell'opera. L'autore  ha un ottimo stile e una creatività superba. Raccontando la storia della formazione di Lyra e Will, riesce ad introdurre molti spunti di riflessioni su temi serissimi (la religione, la morte, la libertà), che non appesantiscono troppo la narrazione in quanto inseriti in una vicenda appassionante.
Il principale difetto della trilogia è che l'autore, dopo più di mille pagine scritte benissimo, comincia a perdere il controllo della vicenda e chiude con un taglio melodrammatico tutto concentrato sull'addio (che a me pare forzato) dei due innamorati, quasi dimenticandosi l'affresco grandioso che ha dipinto con grande impegno.

In ogni caso una lettura appassionante e piena di spunti di riflessione.

Scheda Anobii

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